FELICE NITTOLO

Dante è Vivo
Cento opere per cento canti

MOSTRA DIFFUSA a cura di Anna Bottoli e Paolo Guglielmo Conti

Patrocinata dai Comuni di:
RIVAROLO MANTOVANO, BOZZOLO , SAN MARTINO DELL’ARGINE – MANTOVA


INFERNO
Palazzo del BUE, via Guglielmo Marconi, 44 – 46017 RIVAROLO MANTOVANO – Mantova


PURGATORIO
Chiesa della Disciplina, via Bovio - 46012 BOZZOLO – Mantova


PARADISO
Chiesa Castello, piazza Castello – 46010 San Martino dall’Argine - Mantova


Inaugurazione sabato 26 febbraio ore 17:00 Palazzo del BUE Rivarolo Mantovano. MN

Aperto da sabato 26 febbraio a domenica 1 maggio 2022
ORARI: tutti i sabato e domenica dalle ore 16:00 alle 18:00

Comunicato stampa

 

La mostra diffusa Dante è Vivo è stata proposta dal Comune di Rivarolo Mantovano, con lo spazio espositivo di Palazzo del BUE, in collaborazione con la Galleria Civica d’Arte Contemporanea MuVi di Viadana e con i Comuni di Bozzolo e San Martino dall’Argine.
Una mostra diffusa, disseminata in tre paesi del territorio mantovano, per evocare nel fruitore il viaggio dantesco: un itinerario che va dall’istinto verso la coscienza della salvezza, un viaggio con un significato allegorico che rappresenta il percorso che l’uomo deve compiere per sfuggire alle passioni terrene per poi arrivare all’illuminazione della fede. DANTE è VIVO è il viaggio attraverso le opere che Felice Nittolo ha dedicato alla Divina Commedia. Cammino che ha inizio nell’Inferno, esposto a Palazzo del BUE a Rivarolo Mantovano, prosegue nel Purgatorio, allestito alla Chiesa della Disciplina a Bozzolo e termina col Paradiso presentato in Chiesa Castello a San Martino dall’Argine.

NITTOLO è uno sperimentatore del mosaico, usa nelle sue opere assemblaggi arditi fatti di terracotta, carta, tessuto, rame, ricami, accostati su tavole di legno dipinte in acrilico. Anche il mosaico non corrisponde al mosaico convenzionale ma è più vicino alla memoria, alle vestigia di un mosaico.
Il progetto, itinerante, può essere ammirato anche all’interno di una pubblicazione di grande valore culturale della Italic editrice con testi di Franco Gabici, Graziano Campanini, Riccardo Betti, e si avvale del patrocinio della Società Dante Alighieri di Roma e dell’ assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna Dante 700.
L’artista , partendo dal “concetto musivo” prende in esame un verso per ogni canto e si addentra nelle parole di Dante Alighieri immaginando che il Sommo possa essere stato ispirato anche dai mosaici, non solo di Ravenna ma anche quelli di Firenze, Venezia e Roma.
Realizzando cento opere per cento canti, Nittolo rende omaggio al grande Poeta fiorentino dando vita ad una visione intima e personale della Commedia. Ne omaggia l’arte e il suo fare arte, ne esalta il viaggio e insieme ripercorre la propria linea del tempo, con lo sguardo rivolto al passato ma gli occhi sempre puntati sull’orizzonte del futuro. Un progetto celebrativo, emozionante e coinvolgente in cui il Sommo Poeta e la Commedia tornano a vivere per mezzo delle mani dell’eclettico autore.