Lantologica di
Felice Nittolo assurge a testimonianza di un evento espositivo forse temporaneo nella
durata, ma duraturo nei risultati per le risonanze che è in grado di suscitare. |
Per raggiungere questo obiettivo occorreva restituire al mosaico la specificità di un linguaggio, dargli un lessico nuovo tutto da reinventare, sganciato dalla sintassi dei grandi artisti bizantini. Nittolo ha perseguito questo difficile obiettivo con una ricerca costante di tensione ma anche con un percorso estremamente seducente e provocatorio. Lantica Bisanzio rimane non solo nei titoli di una bella serie ma ancor più nel substrato profondo della sua psiche, ma limmagine tradizionale è mascherata, frantumata, quasi totalmente cancellata. La figura umana diventa un cono o una sfera, gli sfondi verdi di S.Apollinare di Ravenna si trasformano in distese di smalti colorati in cui lunico elemento di collegamento tra passato e presente è dato dallabilità con cui si cattura la luce. Domina limpianto compositivo di Nittolo la suddivisione dello spazio in scansioni geometriche che esemplifica, fino a sconfinarlo, il racconto pittorico, evocato più che narrato, suggerito più che espresso. |
Sono gli esiti,
provvisoriamente ultimi, di un percorso creativo intrinsecamente coerente, nonostante la
sua poliedrica mutevolezza, del tutto scevro di una ripetitività rassicurante ma arida. I
risultati sono di unevidenza così palpabile da diventare seducenti. Roberto Barbato |
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The exhibition of Felice
Nittolos best operas is testimony to an artistic event which, although temporary in
its duration, will be long lasting in the resonance that the result are able arouse. |
To reach this objective, it was necessary to restore a specificity of language, to give it a newly invented lexicon free the syntax of the great Byzantine artists. Nittolo pursued this difficult objective not only with a constant quest of tension but also following an extremely seductive and provocative course. Antique Byzantium can be found not only in the titles of a beatiful series of operas but even more so in the inner soul; the traditional immage, however, is masked, shattered and almost totally erased. The human figure becomes a cone or a sphere, the green background of the Basilica of St.Apollinare in Ravenna is trasformed into extensions of coloured smalti in which the only element that connects past and present can be discovered thanks to the artists ability to capture the light. The subdivision of space in geometric scansiones dominates Nittolos basic composition which exemplifies and goes beyon the pictorial story, evoked more than narrated, suggested more than expressed. |
These are, for the time
being, the latest result of a creative course intrinsicly coherent in spite of the quest
of new forms, while lacking that reassuring but barren repetivity. Roberto Barbato |
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