PRIMO
FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL MOSAICO CONTEMPORANEO
RAVENNAMOSAICO
FELICE NITTOLO
ACQUA E MOSAICO - ISTALLAZIONE – 2009
CRIPTA BASILICA SAN FRANCESCO
10 ottobre 20 novembre 2009
RAVENNA - ITALIA
In uno dei
luoghi più belli e suggestivi della capitale dell’arte
italiana, patrimonio dell’Unesco, nella Basilica di san
Francesco, la fluttuosa e fertile fantasia creativa di
Felice Nittolo ha creato per gli amanti del mosaico e della
cultura una nuova e autentica sopresa. Nella cripta della
Basilica, perennemente invasa dalle acque freatiche, gli
antichi frammenti del pavimento mosaicato che ricoprivano la
parte absidale si illuminano di una luce magica e suggestiva
incidendo fortemente la fantasia del visitatore che, come
accadde a Jung, sembrano disorientarsi. Si tratta di una
forte impressione emotiva destinata a segnare per sempre
chiunque la veda.
Felice Nittolo ha percorso anche lui questo itinerario
artistico e mentale testimoniando con le sue opere di aver
pienamente raccolto l’eredità di un patrimonio culturale che
a Ravenna si è dipanato ininterrotto fin dai primi secoli.
Le sue sfere di mosaico che galleggiano sull’acqua così
limpida della cripta sembrano sospese nell’aria creando un
immediato collegamento tra il sopra e il sotto tra il prima
e dopo, costringendo il visitatore ad un salto continuo
della mente tra passato e presente.
Si tratta di bellezze nascoste e quasi negate tipiche di una
città che preferisce nascondere gelosamente le sue luci e
suoi riflessi policromi dei mosaici all’interno di severe
mura di mattoni di cotto quasi a volerle preservare
dall’occhio distratto del volgo ignorante. “Città dei
silenzi” e città della Luce ma anche dell’acqua.
Caputaquarum et caput-mundi, città aristocratica già adulta
e grande quando Roma non era ancora nata.
Nittolo con le sue figure geometriche ha saputo condensare
tutti questi miti e simboli facendoli calare in una realtà
tutta nuova viva e palpitante.
Roberto Barbato
FIRST
INTERNATIONAL FESTIVAL OF CONTEMPORARY MOSAICS
RAVENNAMOSAICO
FELICE NITTOLO
WATER AND MOSAIC - INSTALLATION – 2009
CRYPT OF THE BASILICA OF SAN FRANCESCO
10 October 20
November 2009
RAVENNA - ITALY
In one of the
most beautiful and evocative places in the capital of
Italian art, World Heritage of Unesco, in the Basilica of
San Francesco, the tempestuous and fertile creative
imagination of Felice Nittolo has created for the lovers of
mosaics and culture a new and original surprise. In the
crypt of the Basilica, permanently immersed in water from
the water table, the ancient fragments of the mosaic
flooring that covered the apse illuminate by a magical
evocative light the imagination of the visitor who, as in
the case of Jung, seem to become disorientated. A strong
emotional impression is produced which affects those who see
it permanently.
Felice Nittolo too has passed through this artistic and
mental itinerary confirming that with his works he has
absorbed fully the heritage of a cultural patrimony which in
Ravenna extends back through time to the first centuries AD.
His mosaic spheres that float on the incredibly clear waters
of the crypt seem suspended in the air, creating an
immediate connection between what is above and below, before
and after, forcing the visitor to leap continually between
the past and the present.
Things of beauty are hidden and their presence almost denied,
typical of a city that prefers to conceal jealously the
lights and reflections of its polychrome mosaics inside
austere plain brick walls almost as if wanting to keep them
away from the eyes of the ignorant masses. “A city of
silence” and city of light but also of water. Caputaquarum
et caput-mundi, an aristocratic city already adult and great
when Rome had not yet been founded.
With his geometric figures Nittolo has been able to condense
all these myths and symbols, placing them in a new, live,
palpitating reality.
Roberto Barbato